Piano terra

Inaugurato il 18 maggio del 2002, è stato definito dal Daily Telegraph “uno dei più belli tra i piccoli musei d’Italia”. Palazzo Corboli è ufficialmente riconosciuto dalla Regione Toscana come “Museo di Rilevanza Regionale”. L’intera collezione è esposta all’interno di uno degli edifici più prestigiosi del centro storico di Asciano, lungo la via principale, nel tracciato dell’antica Via Lauretana.

Nella sala si possono ammirare degli affreschi provenienti da un ambiente del palazzo dove spicca la scena delle “Stigmate di San Francesco”. La sala ospita anche plastici ricostruttivi delle fasi architettoniche dell’edificio e reperti materiali, come una rampa di accesso in laterizi e un pozzo di butto con i suoi oggetti archeologici. Nello spazio adiacente si possono osservare frammenti delle “Storie della passione”, provenienti dalla chiesa di San Lorenzo dell’ex Convento di San Francesco, realizzate dal Maestro di Monticiano.

Nella sala, oggi adibita anche ad ufficio turistico, sono esposte quattro tele seicentesche provenienti dalla chiesa di S. Lorenzo dell’ex Convento di San Francesco, e realizzate da Francesco Nasini, un artista che apparteneva ad una rinomata famiglia di pittori. Tuttavia, rimase a lungo trascurato dalla storia dell’arte, forse per la dispersione delle sue opere in zone periferiche o perchè la sua opera fu scambiata per quella dei suoi più celebri familiari.