Museo Cassioli
Il Museo nasce nel 1991 con un primo nucleo di bozzetti e opere provenienti dall’atelier degli artisti Amos e Giuseppe Cassioli, donato dagli eredi alla comunità di Asciano. Nel 2007 il Museo si rinnova, con un percorso espositivo arricchito dalle opere messe a disposizione dal Liceo Artistico “Duccio di Buoninsegna” di Siena, ex Accademia delle Belle Arti, scuola in cui Amos ebbe la sua formazione. Rappresenta l’unico Museo interamente dedicato alla Pittura Senese dell’Ottocento.
Il percorso espositivo
La visita di questo museo è del tutto particolare: il percorso espositivo, impreziosito da fotografie d’epoca, permette, attraverso schizzi e bozzetti, provini di colore, esercizi d’arte, gessi e attrezzature varie, di immergersi e respirare l’aria dell’Accademia d’Arte.
Amos e Giuseppe Cassioli
Amos Cassioli, celebre per la sua maestria nel ritratto, ha avuto una notevole carriera artistica. Tra le sue opere spiccano la “Sala del Risorgimento” nel Palazzo Pubblico di Siena e “La Battaglia di Legnano,” oggi a Palazzo Pitti a Firenze. Il suo talento era evidente nella capacità di catturare l’essenza storica e il fervore patriottico dei momenti rappresentati. Il figlio Giuseppe si dedicò anche alla scultura, realizzando ad esempio, la porta bronzea del Duomo di Santa Maria del Fiore e il Monumento Funebre di Gioachino Rossini, a Firenze. Ad Asciano, ci ha lasciato un busto in memoria del padre. entrambi, hanno lasciato un'impronta indelebile nella storia dell'arte italiana.
La Medaglia Olimpica di Giuseppe
Giuseppe Cassioli fu il protagonista di un’emozionante vicenda artistica! Vinse infatti il Concorso, indetto nel 1925, dal Comitato Internazionale Olimpico CIO, per l’ideazione del bozzetto di una medaglia da assegnare alle future Olimpiadi. Questo bozzetto ritraeva la Gloria che solleva la corona di alloro verso l’atleta vincitore; un’immagine che avrebbe caratterizzato le medaglie olimpiche per oltre quarant’anni, dai giochi di Amsterdam 1928 fino a quelli di Sydney del 2000, costituendo un significativo lascito artistico di Giuseppe Cassioli nel panorama internazionale.