Gli arredi e i paramenti liturgici raccolti in questa sala, provengono, oltre che dalle principali chiese del centro storico, anche da vari edifici religiosi sparsi nel territorio ascianese. La maggior parte degli oggetti, turiboli, calici, ostensori, reliquiari, pianete, cibori, appartengono ad un ampio periodo che va dal XVI al XIX secolo. Al ‘400 invece, risale una Pace con il Cristo in pietà, manufatto che veniva baciato dai fedeli durante le cerimonie religiose per scambiarsi, appunto, un segno di pace. All’uscita dalla sala, è presente la grande statua lignea settecentesca di S. Agata, che in passato veniva condotta in processione dalla comunità nel giorno della sua festa, il 5 febbraio.